Ogni luogo nei colli Euganei fonde storia, natura e cultura, portandoci a vivere tante emozioni diverse.
Il territorio dei Colli Euganei per motivi geologici non consente la formazione di grandi disponibilità di acqua, ma punta su una rete di piccole sorgenti.
I romani sfruttarono queste ultime per l’approvvigionamento idrico costruendo un sistema di acquedotti che avevano la funzione di collegare le sorgenti alle abitazioni.
Il Buso della Casara a Valnogaredo è proprio uno di questi. Si tratta di un punto strategico per rifornire una vasta zona, formato da più di 100 metri di gallerie e cunicoli, facilmente accessibili e percorribili dall’uomo.
I cunicoli sono delimitati da due muretti ricoperti da tegoloni dove veniva incanalata l’acqua proveniente dalle sorgenti. La realizzazione di incavi ha permesso il posizionamento di apposite lucerne ideate per illuminare i meandri nascosti durante le operazioni di manutenzione. Il minuzioso sistema progettato dai Romani prevedeva un bacino di raccolta in corrispondenza dello sbocco delle gallerie denominato caput acquae; da qui partiva il condotto in tubatura che, dopo un percorso di circa 10 chilometri in leggera pendenza, raggiungeva l’acquedotto di Este.
Un posto da visitare ed immaginare la vita in quell’epoca tanto diversa da oggi
Una vacanza a La Foscarina è tante cose, ma soprattutto nuove emozioni da non dimenticare.
